Sostituzioni

Quando l’ascensore è in esercizio da svariati decenni, anche se è stato assoggettato a regolare manutenzione ordinaria, ed anche se sono stati eseguiti i lavori a suo tempo obbligatori di adeguamento, si pongono il più delle volte i seguenti problemi:
Efficienza e comfort del servizio: l’ascensore ormai può essere rumoroso, presentare sgradevoli vibrazioni, decelerazioni eccessive, essere ormai antiestetico…
Sicurezza: può presentare il tipico “gradino” di imprecisa livellazione al piano, causa di numerosi infortuni; qualora intervenga il paracadute, il suo effetto può essere di una fermata troppo brusca; può mancare il necessario combinatore vocale bidirezionale per ottenere l’intervento di emergenza 24 ore su 24 in caso di guasto…
Accessibilità: la tipologia e le dimensioni delle porte manuali sono inadeguate all’uso da parte di persone disabili in carrozzella, o con mobilità limitata
Consumo energetico: rispetto alle tecnologie attuali, il consumo dell’impianto è eccessivo
A fronte di queste problematiche è spesso opportuno prendere in considerazione la sostituzione completa o anche semicompleta dell’ascensore (nel secondo caso lasciando in opera le guide di cabina, ed applicando la normativa italiana UNI 10411-1 o –2).
La Terzi Renato è specialista in questo tipo di interventi, occupandosi di tutto il lavoro, anche delle eventuali opere murarie accessorie (che se possibile vengono del resto evitate o ridotte al minimo), o lavori accessori di tipo elettrico.
L’azienda, all’interno di questo quadro, è in grado di installare nel vecchio vano la cabina di massime dimensioni possibile, con la massima apertura, o comunque quella utile perché l’ascensore possa essere utilizzato anche da disabili, con la minore spesa possibile per il cliente. Sono possibili agevolazioni fiscali e pagamenti agevolati.